Legends never die
Come nasce il progetto
Sono affascinato dagli iconici Yellow Boots di Timberland, e ho sviluppato un progetto ispirato a loro, dal titolo Legends Never Die. L’obiettivo è esplorare nuovi approcci alla comunicazione contemporanea, ma con un taglio non convenzionale. Il progetto non vuole essere un prodotto finito, ma piuttosto l’inizio di un percorso di ricerca e sviluppo, con l’idea come fulcro creativo.
1973
Il concept
Uno degli elementi centrali è l’uso di strumenti non contemporanei, come modo per sottolineare che gli strumenti stessi sono solo uno dei tanti mezzi per dare forma a un’idea. La ricerca dell’imperfezione come valore finale è un elemento chiave, che rende il progetto unico nelle sue sfumature, celebrando la diversità.
Lo sviluppo
Scatto post-prodotto
immagine finale del progetto
In basso a destra, l’orario segna le 12:01 AM, un minuto dopo la mezzanotte, a simboleggiare l’inizio di un nuovo giorno e il futuro che Timberland continua a plasmare. L’atemporalità del marchio viene sottolineata anche dall’assenza di riferimenti alla location, evocando una sensazione di eternità.
Infine, nel design del progetto ho utilizzato un font LCD, che richiama un’estetica futuristica, in contrasto con i colori e le texture retrò. Questo blocca idealmente il tempo in un punto indefinito tra passato e futuro, riflettendo l’idea che Timberland e i suoi Yellow Boots sono una leggenda senza tempo.
La foto mostra un punto di vista dal basso, rappresentando concettualmente uno stivale simile al Yellow Boot di Timberland. La suola della scarpa, dall’alto, lo schiaccia, sottolineando la potenza e l’influenza del marchio. L’icona di Timberland è unica e difficile da eguagliare. In basso a destra, un orario segna le 12:01 AM, un minuto dopo mezzanotte, simboleggiando il nuovo giorno.
Timberland ha lasciato un’impronta indelebile nell’immaginario collettivo con le sue Yellow Boot, diventate un’icona senza tempo, immortale. Questo concetto è riflesso anche nella location imprecisata, suggerendo l’atemporalità del marchio. Nel design, ho utilizzato un font LCD per evocare il futuro, in contrasto con i colori e le texture retrò, bloccando il tempo in un’era indefinita tra passato e futuro.
